Allegri: 'Turn over? Qualcosa cambio'

Vigilia di Juve-Fiorentina: 'Valuterò, sicuramente in porta Szczesny'

1505817534029_GettyImages-64966248.jpgCon Inter e soprattutto Napoli impegnate in trasferta contro Bologna e Lazio, la Juventus potrebbe anche allungare in classifica se battera' domani al Fiorentina.

Un eventuale allungo che non comporterebbe gia' una piccola minifuga come spiegato da Massimiliano Allegri in conferenza stampa al Media Center di Vinovo: "Siamo solamente alla quinta giornata, di solito la classifica si comincia ad allungare verso la decima. Per ora si viaggia tutti tranquillamente insieme", ha detto il tecnico bianconero che non guarda solo agli scontri diretti per la lotta allo scudetto.

"L'importante e' vincere con le medio-piccole perche' sono punti importanti. L'anno scorso la cosa strana e' che tra tutti gli scontri diretti ci sono stati solo due pareggi, poi ci sono state solo vittorie da una parte o dall'altra. Ma una cosa e' sicura: bisognera' fare 90 punti per vincere il campionato".

Sulla formazione anti-Fiorentina di domani, Allegri non ha detto molto, anche se c'e' una certezza: "Voglio vedere l'allenamento di oggi. E qualcosa cambiero' sicuramente. L'unico che per ora cambio e' in porta: domani non gioca Buffon, gioca Szczesny. Per quanto riguarda gli altri dovro' valutare, stiamo bene fisicamente ed e' importante che la squadra non subisca contraccolpi anche quando ci sono cambi".

L'inserimento del portiere polacco "non l'abbiamo programmato e dopo la partita di Barcellona abbiamo deciso insieme con Buffon di far giocare Szczesny in questa partita. E' un portiere molto  bravo, uno dei migliori al mondo e avere due portieri cosi' e' una cosa molto importante. Szczesny e' un portiere da prime 7-8 d'Europa e infatti e' alla Juventus e sara' l'erede di Buffon".

Cautela nelle scelte da parte di Allegri, ma attenzione anche nel modulo: "Formule magiche non ne ho. Mettero' in campo una squadra con certe caratteristica e a seconda dei giocatori a disposizione. Sono curioso di vedere Hoewedes, giocatore che mi permettera' di giocare a tre dietro".

E non solo perche' con De Sciglio out, potrebbe anche giocare esterno. Il tedesco, pero', domani andra' in panchina: "Abbiamo un problema De Sciglio che si era quasi ritrovato. Purtroppo lo abbiamo perso per 40 giorni. Ora c'e' il rientro di Hoewedes. Domani non sara' titolare e a destra potrebbe giocare lui o Lichtsteiner o anche Sturaro che a Barcellona ha fatto una buona partita".

In difesa, inoltre "Chiellini potrebbe riposare. Vedro' oggi", ha sentenziato ancora Allegri. Che ha speso nuovamente parole di elogio per Matuidi: "E' un giocatore internazionale, e' un giocatore che ha giocato con tutti gli allenatori che ha avuto. Questo vuol dire che e' un giocatore forte e importante".

Al fianco del francese ci sara' un Pjanic sempre piu' maturo: "Sta crescendo molto soprattutto a livello mentale. E' piu' responsabile di se stesso e della squadra. Perde meno palloni, ne gioca di meno facili e di piu' pesanti. Inoltre, intercetta molte palle. Ma le qualita' le aveva e in questo momento e' uno dei centrocampisti piu' forti che ci sono". Per ora resta fuori Khedira, ancora infortunato: "Sta  progredendo nei lavori e ci vorranno ancora una decina di giorni".

Allegri ha poi illustrato anche la situazione dei nuovi, a cominciare dal 'tormentone' Bernardeschi: "Presto non e' per dire se domani giochera' titolare pero' devo vedere l'allenamento di oggi e valutare alcune situazioni. E poi abbiamo sabato una partita ravvicinata. In questo momento i cambi diventano determinanti, rischio di fondere i giocatori gia' adesso e invece c'e' bisogno di tutti".

Per Allegri le prime apparizioni dell'ex viola sono state "momenti positivi e di crescita. Domenica ha fatto un quarto d'ora buono sia in fase di possesso e soprattutto di non possesso. Sono contento, ma si deve abituare. E' arrivato in una squadra dove per conquistarsi uno spazio c'e' bisogno di fare un salto in avanti a livello mentale". Qualche chance domani potrebbe averla nuovamente Douglas Costa, parso un po' in difficolta' con l'adattamento al calcio italiano: "Anche lui ha avuto un momento di ambientamento. E' un giocatore che sara' importante per l'annata. A Barcellona ha fatto una buona partita e anche domenica ha fatto bene. E' uno di quelli che puo' partire dall'inizio e dovro' valutare oggi".

Chi ha problemi, ma con il gol, e' invece Higuain: "Gonzalo ha giocato 4 partite e fatto 2 gol. C'e' un momento in cui fa piu' gol un attaccante e uno in cui ne fa di piu'  un altro. Non so se domani giochera' oppure no, potrebbe giocare Mandzukic o Cuadrado, ma deve stare tranquillo.  E' un giocatore talmente importante che non e' che se sta una partita senza fare gol succede una tragedia".

Allegri nutre grande rispetto per la Fiorentina in arrivo domani a Torino: "Alla Fiorentina hanno fatto un ottimo lavoro, hanno chiuso un ciclo e hanno preso giocatori giovani, di tecnica e lo stanno dimostrando con le partite che hanno giocato. Ben organizzata, allenata molto bene. Chiesa? E' uno dei piu' bravi giovani che abbiamo in Italia e avra' un futuro importante".

La gara di domani e' "complicata perche' loro son giovani, hanno entusiasmo e poche pressioni. E' una partita che noi dobbiamo portare a casa giocando bene, facendo una buona fase difensiva e dando una prova di solidita'. E per fare questo dobbiamo avere rispetto della Fiorentina. E' un momento importante, ci sono tre partite, non possiamo e non dobbiamo sbagliare assolutamente".

Allegri chiede ai suoi ancor piu' attenzione di quella mostrata domenica scorsa contro il Sassuolo: "La cosa che dobbiamo migliorare sono quei momenti in cui abbiamo meno gestione della partita. Con il Sassuolo abbiamo avuto momenti in cui hanno tirato diverse volte in porta e alla Juventus non deve succedere. Vanno gestiti quei momenti. Non bisogna uscire dalla partita. Col Sassuolo puo' durare 5 minuti, col Barcellona puo' durare 20 minuti. E' la cosa che dobbiamo migliorare ed e' da li' che passa la stagione".

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  • pubblicato19.09.2017
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